Il Consiglio di Amministrazione di Previndai, nella riunione del 20 dicembre 2016, ha esaminato le disposizioni emanate nella Legge n. 229 del 15 dicembre 2016, relativamente alla sospensione di taluni termini di contribuzione a seguito degli eventi sismici 2016 del Centro Italia. Il Consiglio, pur nella consapevolezza che le disposizioni emanate attengono alla contribuzione di previdenza pubblica e non sono cogenti per il Fondo posta la sua natura privatistica, ha deliberato – per le aziende operanti nelle zone colpite dagli eventi sismici del 2016 che ne facciano espressa richiesta – la sospensione del versamento della contribuzione dei trimestri 4°/2016, 1° e 2°/2017 (in scadenza rispettivamente il 20 gennaio, 20 aprile e 20 luglio 2017).
Tale sospensione interessa le imprese che, alla data degli eventi sismici, avevano sede operativa in uno dei comuni terremotati indicati negli elenchi di cui alla citata Legge n. 229 del 15 dicembre 2016.
La sospensione riguarda sia i contributi a carico dell'impresa, sia quelli a carico del dirigente, nonché le quote di Tfr. In ogni caso, non si dà luogo a rimborso di eventuali contributi già versati.
La sospensione non include l'adempimento dichiarativo: le imprese interessate sono, quindi, invitate ad inoltrare le dichiarazioni trimestrali (modello 050) tramite l'apposita funzione presente nell'area riservata del sito del Fondo il prima possibile e comunque entro le rispettive scadenze.
Il pagamento dei contributi sospesi dovrà essere effettuato entro il 30 ottobre 2017 senza applicazione di sanzioni e interessi, anche mediante rateizzazioni fino ad un massimo di 18 rate mensili a decorrere dal mese di ottobre 2017.
Le aziende coinvolte, interessate a sospendere la contribuzione dovranno presentare apposita istanza al Fondo, con dichiarazione del legale rappresentante che attesti il possesso del requisito richiesto (operatività alla data del sisma in uno dei comuni individuati dalla richiamata Legge, specificando quale). Dovranno, altresì, dichiarare se intendano avvalersi del beneficio della rateizzazione, precisando contestualmente il numero di rate mensili nel quale vogliono frazionare il debito (massimo 18 rate). L'istanza può essere trasmessa via fax al n. 06 46 200 382 o via PEC all'indirizzo contributi.previndai@pec.it.
Il Fondo si riserva di richiedere eventuale ulteriore documentazione nonché di verificare la veridicità delle informazioni fornite.
Previndai – Fondo Pensione