10/03/1999

Circolare n°17

10 marzo 1999

Alle imprese industriali nostre iscritte

La presente circolare tratta esclusivamente gli argomenti che hanno subito modifiche rispetto allo scorso anno o che richiedono aggiornamenti.

Si provvede alla trasmissione della modulistica necessaria agli adempimenti anagrafico-contributivi per l’anno 1999:

–    i moduli 050 (per gli adempimenti contributivi dei quattro trimestri del 1999);

–    i moduli 053 – moduli di bonifico in c/c bancario;

–    il modulo 061 per le nuove adesioni di dirigenti (per l?ipotesi in cui l?azienda non ne disponesse più e che potrà ovviamente essere fotocopiato negli esemplari occorrenti);

–    il modulo 055 (viene trasmesso solo alle aziende con riguardo alle quali il Fondo abbia rilevato, dai moduli 050 già restituiti, inesattezze o carenza di informazioni utili a fini fiscali).

Non si trasmettono i bollettini di c/c postale in quanto la forma di pagamento ritenuta più idonea, per i prossimi adempimenti, diviene il bonifico bancario.

Per quanto riguarda le norme relative alla individuazione della classe di appartenenza dei dirigenti, all?adesione individuale, alla contribuzione nonché per le istruzioni utili alla compilazione dei moduli e per quelle concernenti gli altri adempimenti, si rinvia alla circolare n. 16/IMPRESE del 12 marzo 1998 i cui contenuti si confermano ad eccezione delle modalità di versamento. La citata circolare è comunque disponibile sul sito Internet del Fondo: www.previndai.it e può – se privi di accesso per la consultazione – essere richiesta via telefax al n. 06.4871093.

VERSAMENTO: BONIFICO BANCARIO

A partire dai prossimi adempimenti, come più sopra anticipato, la forma di pagamento da utilizzare in via prioritaria sarà il bonifico bancario in quanto, a seguito di apposita convenzione recentemente adottata dal Fondo, tale forma di pagamento risulta essere, d?ora in poi, la più efficiente. Pertanto si richiede alle imprese di effettuare il versamento dei contributi preferibilmente mediante accredito sul c/c bancario intestato a:

avendo cura di specificare la valuta per il beneficiario coincidente, al massimo, con la data di scadenza del versamento trimestrale. Per data di versamento, infatti, deve essere inteso il giorno della valuta riconosciuta al PREVINDAI che verrà preso a riferimento, in caso di ritardato pagamento, per l?applicazione degli interessi di mora previsti statutariamente

Pur rilevando che ciascuna Banca utilizza una propria modulistica, si è predisposto uno specifico stampato (mod. 053, qui allegato) da utilizzare preferenzialmente per disporre il bonifico a favore di questo Fondo. In tale modulo, oltre a riportare i dati relativi all?azienda ordinante (da integrare con le proprie coordinate bancarie) e quelli relativi al Fondo (beneficiario), è stato anche riportato, con la massima evidenza, il contenuto del campo “Comunicazioni ordinante/beneficiario” (da alcune banche definito “Comunicazioni/informazioni per il beneficiario” oppure “Informazioni cliente/cliente”, ecc.).

E? indispensabile che all?atto dell?ordine l?impresa verifichi che la banca che effettuerà il bonifico registri immancabilmente in tale spazio il codice riportato sul modulo 053 del trimestre di competenza, essendo questo l?elemento di collegamento univoco, per il Fondo, tra l?accredito di contributi, l?impresa versante ed il relativo modulo 050.

In caso di smarrimento del modulo 053, il codice di cui trattasi è comunque reperibile sul modulo 050 del trimestre di competenza (nel riquadro in alto a destra).

Ove l?Impresa si trovi nella condizione di versare senza poter reperire il codice citato dovrà essere riportato nel campo “Comunicazioni ordinante/beneficiario”: il codice che il PREVINDAI ha attribuito all?impresa, una barra di separazione, l?anno di competenza e, di seguito, il trimestre (esempio: 1234567/19991, dove 1234567 è il codice impresa, 1999 è l?anno di competenza e 1 è il primo trimestre dell’anno). In alternativa al codice impresa, potrà essere riportato il codice fiscale della stessa, sempre seguito da una barra e dall?anno e trimestre di competenza.

E? solo il caso di precisare che il modulo 050 dovrà essere spedito, come di consueto, via posta – in nessun caso tramite la banca – dovendosi escludere l?utilizzo della forma di bonifico documentato perché è più oneroso e ritarda l?effettivo accredito.

Nell?eventualità che non possa essere effettuato il versamento tramite bonifico con conseguente necessità di utilizzare ancora il c/c postale, è indispensabile riportare nella causale del versamento gli stessi dati che andrebbero esposti nel campo “Comunicazioni ordinante/beneficiario” del bonifico.

DIRIGENTI NUOVI ISCRITTI, DI PRIMA OCCUPAZIONE SUCCESSIVA AL 17 AGOSTO 1995, IN FORZA PRESSO IMPERSE CHE OCCUPANO MENO DI 26 DIPENDENTI

In osservanza all’articolo 8, comma 2 della legge 8 agosto 1995, n. 335 – espressamente richiamato dal punto 6 del verbale d’accordo 31 gennaio 1996 – per i soli dirigenti di prima occupazione successiva alla data di entrata in vigore della legge citata (17 agosto 1995) e per la durata di un quadriennio dalla data stessa, le imprese che occupano meno di 26 dipendenti versano, in luogo dell’intero accantonamento annuale per TFR, una quota di ammontare pari al contributo a carico azienda (vedi nota a pag. 4 della richiamata circolare n. 16/IMPRESE del 12 marzo 1998).

Si sottolinea in proposito che, salvo modifiche di legge che intervengano successivamente alla stesura della presente circolare, con il 17 agosto 1999 viene a scadere il quadriennio di durata della norma in argomento. Pertanto, relativamente al terzo trimestre 1999, per i dirigenti cui si applica la norma citata, il TFR da versare, per quanto attiene la retribuzione del mese di luglio sarà ancora di ammontare pari al contributo a carico impresa mentre per il mese di agosto – maturando la retribuzione dopo la scadenza della disposizione di legge richiamata – dovrà essere versato – come per i mesi successivi – l?intero accantonamento di TFR spettante.

SITO INTERNET

E? attivo il sito Internet del Fondo: www.previndai.it. Nel sito sono reperibili tutte le notizie relative al Fondo (chi siamo, iscrizioni, contribuzione, gestione delle posizioni, trasferimenti, liquidazione, ecc). Saranno inoltre disponibili due sezioni di gestione, di specifico interesse delle imprese e dei dirigenti. L?obiettivo di queste sezioni è quello di sostituire, gradualmente nel tempo, le comunicazioni cartacee attualmente in atto con il Fondo. Per maggiori informazioni, vogliate cortesemente consultare il sito stesso.

TASSO MEDIO DI RIVALUTAZIONE

Per l?anno 1998 il rendimento netto per l?assicurato è stato pari dell?8,4545%. (9,6376% per il 1997).

Cordiali saluti