Per l'anno 2016 i comparti assicurativi hanno realizzato – pur in uno scenario mondiale contraddistinto da tassi molto bassi o addirittura negativi e da un'inflazione estremamente contenuta (-0,1% in Italia) – risultati di gestione, al netto degli oneri fiscali e amministrativi, sostanzialmente in linea con quelli del 2015.
In dettaglio, il comparto Assicurativo 1990 ha registrato un risultato del 3,52%, al lordo dell'imposta sostitutiva, cui corrisponde un risultato netto, anche degli oneri di gestione, del 2,98%.
Il comparto Assicurativo 2014 ha registrato un risultato annuo del 3,13% al lordo dell'imposta sostitutiva, cui corrisponde un risultato netto, anche degli oneri di gestione, del 2,64%.
La rivalutazione del TFR, parametro di riferimento dei comparti assicurativi, è stata dell'1,49%, al netto della fiscalità.
Per quanto riguarda i comparti finanziari, il 2016 è stato contraddistinto da eventi rilevanti e da un'elevata volatilità di tutte le classi di investimento che hanno influenzato il risultato dei comparti stessi. In questo contesto, non tutti i gestori azionari hanno saputo cogliere le opportunità offerte dai mercati. Il risultato, al netto della fiscalità e degli oneri di gestione è stato pari a 0,33% per il comparto Bilanciato e a -0,29% per il comparto Sviluppo.
Si ricorda che è in corso di modifica la politica di investimento dei due comparti finanziari per renderli maggiormente dinamici e adeguati alle attuali caratteristiche e complessità dei mercati finanziari. Il nuovo assetto dovrebbe essere operativo a partire dalla metà del 2017.
Per maggiori dettagli è possibile consultare la pagina del sito Rendimenti della gestione .
Si ricorda che ogni iscritto riceverà, entro il 31 marzo, l'estratto conto relativo alla propria posizione previdenziale.
Previndai – Fondo Pensione