In segno di solidarietà alla popolazione dell’Emilia-Romagna, Toscana e Marche colpita dagli eventi alluvionali del maggio scorso e per dimostrare vicinanza al tessuto produttivo del territorio, il Consiglio di Amministrazione di Previndai ha deliberato, nella riunione del 28 giugno 2023, la sospensione del versamento della contribuzione in scadenza dal 1° maggio al 31 agosto 2023 – e cioè del contributo afferente al secondo trimestre 2023, scadente il prossimo 20 luglio.
Questa iniziativa interessa le imprese che, alla data del 1° maggio 2023, avevano la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell’elenco di cui al Decreto-Legge n. 61/2023 – Allegato 1, pur nella consapevolezza che tali disposizioni attengono alla contribuzione di previdenza pubblica e non sono cogenti per il Fondo posta la sua natura privatistica.
La sospensione riguarda sia i contributi a carico dell’impresa sia quelli a carico del dirigente nonché le quote di Tfr, ma non coinvolge l’adempimento dichiarativo.
Le imprese che ne fruiranno sono, quindi, invitate ad inoltrare la dichiarazione contributiva trimestrale (modello 050) entro la naturale scadenza del 20 luglio 2023. In ogni caso non si dà luogo a rimborso di eventuali contributi già versati.
La regolarizzazione della contribuzione sospesa dovrà essere effettuata contestualmente al 4° trimestre 2023 in scadenza il 22 gennaio 2024.
Il pagamento del trimestre sospeso (2° trimestre 2023) – da corrispondersi con bonifico separato rispetto a quello riferito alla contribuzione corrente in scadenza (4° trimestre 2023) – non comporterà l’applicazione degli interessi di mora, sempreché sia effettuato entro il predetto termine.
Le aziende coinvolte interessate a sospendere la contribuzione dovranno presentare apposita richiesta al Fondo, corredata da dichiarazione del legale rappresentante che attesti il possesso dei requisiti richiesti (operatività alla data dell’evento alluvionale in uno dei comuni individuati dal richiamato Decreto, specificando quale).
La richiesta dovrà essere trasmessa, alternativamente:
- via mail a contributi@previndai.it
- via PEC a contributi.previndai@pec.it
Il Fondo si riserva di richiedere eventuale ulteriore documentazione nonché di appurare la veridicità delle informazioni fornite.