La pensione integrativa non è solo un investimento per il futuro ma può consentire anche di accedere ad un beneficio fiscale. I contributi sono infatti deducibili fino all’importo limite stabilito dalla norma, in via generale, in complessivi euro 5.164,57.
Questa opportunità può essere colta nel caso in cui il familiare abbia un suo proprio reddito su cui operare la deduzione oppure qualora il soggetto che lo ha a carico e che ha sostenuto la spesa di previdenza complementare abbia ancora “spazio” per usufruire della deduzione.
I contributi versati nel 2020 non sono stati dedotti, in tutto o in parte, né dal destinatario della contribuzione né da chi ha il familiare a carico ed ha sostenuto la spesa di previdenza complementare?
Se il familiare ci comunicherà l’ammontare dei contributi non dedotti Previndai non lo tasserà al momento dell’erogazione della prestazione!
Come fare? I familiari hanno a disposizione nella loro area riservata del sito, alla sezione “Versamento”, la funzione web dedicata “Contributi non dedotti” tramite cui compilare e trasmettere il modulo 659 entro il 31 dicembre 2021.
Buone feste!